Vai al contenuto della pagina Vai al piè di pagina

Ricerca

Simulatore di vecchiaia

Sperimentare attraverso delle simulazioni la realtà dell’anziano durante lo svolgimento di alcune attività della vita quotidiana.

Obiettivi

  • Sperimentare attraverso delle simulazioni la realtà dell’anziano durante lo svolgimento di alcune attività della vita quotidiana.
  • Comprendere meglio il fenomeno dell’invecchiamento fisico.
  • Simulare alcune situazioni di vita quotidiana dell’anziano attraverso l’uso dell’AgeMan® e dei suoi accessori.
  • Evidenziare come i limiti della persona possano incidere sulla sua qualità di vita.
  • Comprendere alcune reazioni e comportamenti che possono manifestarsi nella persona che sta invecchiando.
  • Riflettere e confrontarsi sulle possibili strategie da adottare e i mezzi da usare per permettere alla persona di gestire al meglio le sue risorse.

Il corso

Il corso si rivolge a tutti gli operatori della salute, per esempio: infermieri, OSS, AC, ACSS, CRS; e alle scuole professionali del settore sanitario.

La simulazione può avvenire nelle strutture, nelle scuole o presso il CPS di Lugano. Prevede una durata di 4 ore ed è indicato per gruppi di 12 – 16 persone.

Metodologia

La metodologia prevede la simulazione di alcune situazioni di vita quotidiana (ateliers) per confrontarsi con i possibili limiti fisici di una persona nella quarta età, e, attraverso la riflessione e il confronto, l’identificazione delle possibili strategie da adottare per favorirne la qualità di vita.

AgeMan®

AgeMan® nasce con l’idea di permettere alle persone più giovani di avere un’esperienza del processo di invecchiamento. Sperimentando le difficoltà nelle attività della quotidianità si possono cambiare i propri atteggiamenti e comportamenti nei confronti della persona anziana.

Attraverso l’uso del dispositivo AgeMan® si possono infatti simulare:

  • diminuzione della forza e della resistenza;
  • riduzione della mobilità articolare;
  • limitazione dei movimenti del collo e del rachide;
  • alterazione della sensibilità cutanea e della motricità fine;
  • scompensi della vista e dell’udito.